Il Tavolo Editori Radio (TER) ha reso pubblici – ieri sera alle ore 21 sul sito Tavoloeditoriradio.it – i dati di ascolto radiofonici relativi al semestre mobile che include il secondo e il terzo trimestre 2017 (4 maggio – 9 ottobre).
Rispetto alla precedente rilevazione Radiomonitor sono cambiate metodologia di raccolta (Cati 60.000 interviste), istituti di ricerca (Gfk Eurisko e Ipsos + Doxa e Reply) e periodo rilevato: non sarà quindi possibile effettuare confronti con precedenti omogenei.
La classifica, in ogni caso, parla chiaro: RTL 102.5 si conferma prima tra i Network Nazionali battendo ogni record di crescita con i suoi 8.483.000 di ascoltatori e ponendo un netto distacco sulle successive radio. Sul podio anche RDS e Radio Italia con rispettivamente 5,7 e 5,2 milioni di ascoltatori e un trend di crescita positivo. Seguono a ruota Radio Deejay e Radio 105, mentre Radio Rai registra esiti non lusinghieri.
TER: Radionorba oltre il milione di ascoltatori
Tra le emittenti locali grandissimo successo di Radionorba, la radio del sud che, con Radionorba Music, raggiunge quota 1.111.000 ascoltatori. La Radio del Sud si conferma leader assoluta in home area con una crescita del 38,36% rispetto al dato annuale 2016 superando anche alcuni network nel ranking nazionale.
Ecco i commenti di Marco Montrone, presidente di Radionorba che, tra i successi dell’anno corrente, cita anche la nuovissima App realizzata da Radiosa e lanciata a maggio 2017:
“Il superamento del traguardo di un milione di radioascoltatori in questo momento mi spinge anzitutto a ringraziare e ad abbracciare tutti coloro che con me ogni giorno fanno grande Radionorba. Non abbiamo mai smesso di investire ed anche negli anni della crisi abbiamo continuato a lavorare ogni giorno per migliore la nostra offerta editoriale, per renderla sempre più coerente con il nostro territorio e sopratutto fruibile nel miglior modo possibile e con qualunque device disponibile, partendo ovviamente da una sempre più che capillare rete in Fm, passando per la Tv in digitale terrestre al canale 19, la Tv via satellite con Sky, lo streaming, la nostra nuovissima app fino anche ad arrivare agli eventi sul territorio raggiungendo in questi casi l’osmosi totale con il nostro pubblico”.
“Ed un ringraziamento davvero speciale – continua Montrone – va proprio a loro, ad ogni singolo radioascoltatore, a 1.111.000 persone, che ogni giorno ci scelgono e preferiscono, a tutti loro non abbiamo mai chiesto fedeltà ma solo fiducia, abbiamo chiesto di metterci alla prova ogni minuto, ogni ora, ogni giorno. La fedeltà è facile garantirsela con mezzucci, la fiducia è ben diversa, è una prova continua, un sentimento che ha dettato tutte le nostre scelte editoriali e che, anche nel prossimo futuro, non tradiremo”. “Continueremo a parlare a tutti, padri, madri, figli, nonni, cresciuti con la radio – dice il direttore di Radionorba, Alan Palmieri – e lo faremo con il cuore mettendo sempre al centro di tutto l’ascoltatore. Musica, intrattenimento ed informazione a servizio completo del nostro pubblico. Grazie a collaboratori, conduttori, giornalisti ed artisti Radionorba può essere in ogni momento una nostra compagna di vita: 1.111.000 grazie e più anche da parte mia”.
TER: i dati del primo semestre mobile